Molto più spesso si sente parlare di MICROBIOTA CUTANEO, ma cosa significa e perché è così importante?
La pelle è la prima barriera di difesa del nostro corpo. Ci protegge dalle intemperie, dall’eccessiva disidratazione e persino dall’attacco di alcuni microorganismi patogeni, quando integra. Gli argini di difesa della struttura epidermica sono tali non solo grazie alla loro struttura ma soprattutto grazie alla presenza di una ricca flora microbica funzionale che popola la superficie, interna ed esterna, del corpo conosciuta con il nome “microbiota”.
La pelle ha generalmente un pH acido e un ambiente secco e, a seconda delle zone del corpo, ha diverse caratteristiche fisico-chimiche che le permettono di ospitare microbioti specifici: più il numero di specie è diversificato, maggiore è l’equilibrio del microbioma. Sulla nostra pelle abitano e coesistono diverse specie di microbioti ed ognuno ha il suo importante ruolo!
A seconda infatti del loro ruolo sulla nostra pelle, queste popolazioni microbiche sono definite come simbiotiche, commensali o patogene. Numerosi disturbi della nostra pelle possono essere all’origine della modifica della composizione della flora cutanea. Infatti, è stato dimostrato che per gli esseri umani, il contesto genetico, lo stile di vita e l’ambiente esterno influenzano la composizione del microbiota. La compromissione dell’equilibrio o “disbiosi” porta poi a un’alterazione della risposta immunitaria responsabile di un’eccessiva infiammazione dell’ospite, portando spesso alla comparsa di varie spiacevoli patologie.
È quindi necessario PRESERVARE L’EQUILIBRIO DEL MICROBIOTA CUTANEO, che garantisce il benessere e la salute della nostra pelle.
Come proteggere la nostra pelle?
Proteggere, rinforzare e bilanciare i microbioti cutanei è una strategia essenziale per preservare la salute e la bellezza della nostra pelle. Il microbiota cutaneo è costantemente attaccato dal duro ambiente al quale viene costantemente esposto. Il delicato equilibrio della zona cutanea può essere disturbato dall’inquinamento, dall’esposizione eccessiva ai raggi UV, dai prodotti chimici domestici, dai cosmetici aggressivi.
Quando questa barriera si indebolisce, la nostra pelle diventa sensibile, secca, infetta, pruriginosa e rugosa: la pelle invecchia.
Un approccio cosmetico classico non tiene conto delle esigenze di questa barriera cruciale. La soluzione per rallentare l’invecchiamento cutaneo e per mantenere la pelle in forma è quella di energizzare e proteggere questa preziosa barriera microbiotica cutanea attraverso l’uso di prodotti cosmetici contenenti sostanze prebiotiche specifiche che fortificano lo scudo protettivo del nostro microbiota cutaneo rendendo la nostra pelle più resistente.
Lo sviluppo delle conoscenze scientifiche sul ruolo del microbiota umano cutaneo ha portato ad un cambiamento nell’approccio dell’industria cosmetica. Mentre solo ieri i microrganismi erano percepiti negativamente perché considerati la causa di molte malattie, oggi la mentalità è cambiata.
D’ora in poi, è importante considerare il microbioma come parte integrante della pelle. Molte strade promettenti sono ancora da esplorare e senza dubbio cambieranno il nostro approccio alla pelle e agli ingredienti cosmetici che usiamo per proteggerla e nutrirne il benessere!